LAVORO ACCESSORIO – VOUCHER

    

Roma,18.2.2016

LAVORO ACCESSORIO – VOUCHER

PER GLI ENTI NON PROFIT NON VALE IL TETTO DEI 2MILA EURO

 

In diverse occasioni abbiamo ricevuto richieste di chiarimento su tali nuove forme di lavoro e se esse potevano essere utilizzate da un’associazione non profit. Riteniamo utile fornirvi alcune novità, raccomandando sempre l’opportunità di approfondimenti a mezzo dei consulenti qualificati di cui vi avvalete.

 

Il Messaggio n. 8628/2016 dell’Inps, in materia di lavoro accessorio, corregge la circolare n. 18/2012 del Ministero del Welfare per il quale il limite inferiore era esteso a tutti i soggetti con partita Iva.


l’Inps è intervenuta con il  Messaggio 2 febbraio 2016 n. 8628, “Lavoro accessorio: chiarimenti su committenti imprenditori e liberi professionisti D.Lgs. 81/2015”, fornendo importanti precisazioni in materia di lavoro accessorio specificando in particolare alcune categorie di soggetti committenti che non rientrano nella definizione di imprenditori commerciali.
Per questi soggetti non vale il limite di 2000 euro annui con cui possono retribuire ogni lavoratore attraverso voucher lavoro.

Riportiamo un passo del documento:

“In linea generale, dunque, l’espressione “imprenditori” risulta comprensiva di tutte le categorie disciplinate dall’art. 2082 e segg. del codice civile, dalla cui lettura congiunta è possibile individuare una serie di soggetti che, pur operando con Partita IVA e/o codice fiscale numerico, non sono da considerare imprenditori e, dunque, non sono soggetti alle limitazioni suddette.

A titolo non esaustivo si indicano i seguenti soggetti:
– Committenti pubblici (nel rispetto dei vincoli previsti dalla normativa in materia di contenimento della spesa e, ove previsto, dal patto di stabilità interno)
– Ambasciate
– Partiti e movimenti politici
– Gruppi parlamentari
– Associazioni sindacali
– Associazioni senza scopo di lucro– Chiese o associazioni religiose
– Fondazioni che non svolgono attività d’impresa
– Condomini
– Associazioni e società sportive dilettantistiche
– Associazioni di volontariato e i Corpi volontari (Protezione civile, Vigili del Fuoco ecc.)
– Comitati provinciali e locali della Croce Rossa, Gialla, Verde e Azzurra, AVIS, ecc..

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