FITA PISA / Open Day domenica 10 dicembre
Un
pomeriggio interamente dedicato alla scoperta dell’universo del
teatro amatoriale della provincia di Pisa. È questa l’iniziativa
del Comitato Provinciale della Fita (Federazione Italiana Teatro
Amatori) presieduta da Giuseppe Raimo, che riunisce numerose
compagnie amatoriali del territorio, alcune delle quali molto
conosciute.
pomeriggio interamente dedicato alla scoperta dell’universo del
teatro amatoriale della provincia di Pisa. È questa l’iniziativa
del Comitato Provinciale della Fita (Federazione Italiana Teatro
Amatori) presieduta da Giuseppe Raimo, che riunisce numerose
compagnie amatoriali del territorio, alcune delle quali molto
conosciute.
L’evento,
che si svolgerà a Pisa domenica 10
dicembre dalle 14.30 in poi, presso le nuove “Officine
Garibaldi” in via Gioberti, ha un titolo e un
sottotitolo: “AMATToriale – realtà e prospettive del teatro
amatoriale nello scenario culturale e sociale della provincia di
Pisa”, per significare da subito lo stretto legame tra l’arte
teatrale fatta solo per passione (presupposto del teatro amatoriale è
infatti l’esclusione di uno scopo di lucro da parte di attori e
compagnie), ma anche per revindicare un ruolo di primo piano nel
panorama culturale locale, con un’offerta di spettacoli di alta
(spesso altissima) qualità.
che si svolgerà a Pisa domenica 10
dicembre dalle 14.30 in poi, presso le nuove “Officine
Garibaldi” in via Gioberti, ha un titolo e un
sottotitolo: “AMATToriale – realtà e prospettive del teatro
amatoriale nello scenario culturale e sociale della provincia di
Pisa”, per significare da subito lo stretto legame tra l’arte
teatrale fatta solo per passione (presupposto del teatro amatoriale è
infatti l’esclusione di uno scopo di lucro da parte di attori e
compagnie), ma anche per revindicare un ruolo di primo piano nel
panorama culturale locale, con un’offerta di spettacoli di alta
(spesso altissima) qualità.
Il
programma dell’open day prevede: un’accoglienza del pubblico da
parte delle compagnie, che presenteranno piccoli stralci tratti dai
loro spettacoli; a seguire gli interventi delle autorità politiche,
della cultura e del teatro; infine un dibattito sui temi che più
stanno a cuore agli organizzatori: il ruolo del teatro amatoriale
pisano nel territorio, le sue potenzialità e le concrete prospettive
di ulteriore sviluppo.
programma dell’open day prevede: un’accoglienza del pubblico da
parte delle compagnie, che presenteranno piccoli stralci tratti dai
loro spettacoli; a seguire gli interventi delle autorità politiche,
della cultura e del teatro; infine un dibattito sui temi che più
stanno a cuore agli organizzatori: il ruolo del teatro amatoriale
pisano nel territorio, le sue potenzialità e le concrete prospettive
di ulteriore sviluppo.
«Il
nostro teatro amatoriale – commenta
Raimo –,
troppo spesso ghettizzato dietro l’aggettivo stesso che lo descrive,
vuole oggi rivendicare il proprio
ruolo
nel panorama culturale e sociale che svolge sul territorio e
restituire la dignità a questo aggettivo, ” amatoriale”,
erroneamente
accomunato
troppo
al
dilettantismo e poco alla professionalità».
nostro teatro amatoriale – commenta
Raimo –,
troppo spesso ghettizzato dietro l’aggettivo stesso che lo descrive,
vuole oggi rivendicare il proprio
ruolo
nel panorama culturale e sociale che svolge sul territorio e
restituire la dignità a questo aggettivo, ” amatoriale”,
erroneamente
accomunato
troppo
al
dilettantismo e poco alla professionalità».