ITAF / Un diario fotografico ne racconta il percorso in Italia e in Europa

Come raccontare un’esperienza inesprimibile a parole come Itaf, l’International Theatre Academy of Fita, il centro di formazione della Federazione Italiana Teatro Amatori? Dove le parole non arrivano, niente di meglio del racconto silenzioso di un’immagine, di uno scatto perfetto che sappia cogliere l’emozione di un attimo, giochi di sguardi catturati dall’obiettivo e offerti ad altri sguardi, gesti sulla scena e dietro le quinte, incontri indimenticabili, fatiche e gioie.
Raccontare Itaf è perciò il compito affidato ad una pubblicazione che, edita in questi giorni da Fita nazionale, dopo un’introduzione (in italiano, inglese e francese) affidata al presidente nazionale Carmelo Pace, al direttore artistico Fita Mauro Pierfederici e al direttore artistico di Itaf Daniele Franci, dà la parola alle immagini firmate da Tamara Boscaino, fotografa che ha voluto donare alla Federazione i propri scatti. È il suo obiettivo a raccontare, in 62 pagine, cinque anni di questa straordinaria esperienza, in un viaggio visuale che spazia dalla sede centrale di Itaf attiva a Reggio Emilia, agli appuntamenti vissuti in giro per l’Italia e l’Europa.
«Ma in queste pagine – commenta il presidente Pace – c’è molto più che una ricca raccolta di belle immagini. C’è l’impegno concreto con il quale la nostra Federazione lavora con e per i giovani, affiancandoli nel loro cammino artistico e personale. C’è la forza della nostra organizzazione, solida e ben strutturata nel territorio. Ma c’è anche il nostro essere convinti che la formazione sia un volano imprescindibile di crescita per il singolo individuo e per la collettività. In tutto questo, l’esperienza di Itaf è esemplare, anche per quel respiro internazionale che ha saputo costruire nel tempo, frutto di una serietà e una affidabilità riconosciute e apprezzate».

La copertina della pubblicazione