FITA CALABRIA / Il primo Fita Point della regione inaugurato a S. Giorgio Albanese
È stato inaugurato sabato 13 ottobre, a San Giorgio Albanese (CS), il primo “Fita Point” in Calabria, su idea del presidente del comitato provinciale Fita Cosenza, Antonio D’amico.
Alla cerimonia erano presenti, oltre a D’Amico, il vice sindaco l’avv. Sergio Esposito, Giuseppe Minniti, tesoriere Fita Nazionale, Giulio Ustica, responsabile Ufficio Progetti Fita, e diversi rappresentanti provinciali della Federazione Italiana Teatro Amatori.
L’inaugurazione è stata organizzata in concomitanza proprio del primo workshop teatrale della Fita, che 15 ragazzi, provenienti da tutta la Calabria, hanno svolto tra Corigliano-Rossano e, appunto, il comune di San Giorgio.
Prima del taglio del nastro, il parroco, don Mario, ha benedetto il nuovo Fita Point, sottolineando la valenza educativa e sociale di un luogo che ha nella condivisione una delle sue peculiarità, e che vede nel gruppo il proprio punto di partenza e di arrivo. “È necessario dialogare con i giovani – ha dichiarato don Mario – e fornire loro tutti gli stimoli necessari per una sana crescita, educandoli al rispetto dell’altro e contribuendo, così, alla loro formazione civica, proprio attraverso la libertà del teatro”.
“Il Fita point – ha aggiunto con orgoglio Antonio D’Amico – nasce come punto di incontro tra giovani e per i giovani, pensato come luogo di teatro e di amicizia, laddove l’accoglienza è elemento imprescindibile. La passione per l’arte teatrale dovrà essere trait-d’union verso la costituzione di una realtà di ragazzi, pronti a guardare al futuro con grinta e ottimismo, e con la consapevolezza che una singola speranza solo se condivisa può diventare un sogno realizzato”.
Il Fita point, aperto a tutti, ospiterà laboratori teatrali, incontri ludico-ricreativi, riunioni di programmazione eventi, ed avrà come segno di appartenenza il sorriso del teatro e la positività delle nuove generazioni.
Un ringraziamento da parte della Fita è giunto al vice sindaco ed assessore alla cultura, avv. Esposito, per la sensibilità culturale e sociale dimostrata nell’accogliere l’iniziativa e per aver instaurato, con entusiasmo, una strategica sinergia con la Federazione, dimostrandosi pronto ad accogliere ogni iniziativa che possa regalare al suo comune e alla regione occasioni edificanti.
Ed è stato proprio il vice sindaco ad incrociare la sua mano con quelle dei ragazzi presenti, ed a scoprire la targa, dimostrando la necessaria collaborazione con le istituzioni ed il costante lavoro di squadra.
L’avv. Esposito si è poi detto disponibile a portare avanti tutti quei progetti Fita che guardino ai giovani e all’integrazione non come ad una fusione, ma come ad un perfetto incastro di tessere che, se pur diverse fra loro, possono arrivare ad un unico e bel risultato.
Dal canto suo – hanno dichiarato Giulio Ustica e Giuseppe Minniti – la Federazione nasce dal mondo del teatro ma guarda alla società, e trova nelle risorse umane, prima che potenzialità artistiche soprattutto le spesso inespresse sensibilità umane.