4° GRAN PREMIO TEATRO AMATORIALE / Sabato 9 marzo a Ercolano i campioni della Basilicata

Prosegue sabato 9 marzo alle 21, al MAV Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, in provincia di Napoli, il Gran Premio del Teatro Amatoriale, concorso nazionale indetto dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) con la partecipazione delle compagnie vincitrici dei tredici premi regionali abbinati alla kermesse. L’appuntamento è questa volta con la Compagnia Talia Teatro di Matera, che presenterà al pubblico “Cristo qui non è disceso”, scritto e diretto da Antonio Montemurro, lavoro vincitore del Gran Premio organizzato da Fita Basilicata.
Tratto dal romanzo di Carlo Levi “Cristo si è fermato a Eboli”, l’opera rende omaggio al contadino lucano, calato nella sua realtà e nei suoi contrastati rapporti con gli altri, dal prete che non lo ama ai medici incapaci che lo uccidono. Due le figure femminili che si stagliano nel racconto, diametralmente opposte tra loro: la dolce Luisa Levi, sorella di Carlo, e la prorompente Giulia Venere, detta “la santarcangiolese”. L’ambiente è quello lucano del 1935/36, visto attraverso i Sassi di Matera, i calanchi di Aliano e gli orizzonti di Grassano. Sul palcoscenico saranno impegnati lo stesso Montemurro, Franco Burgi, Marco Floridia, Alessandro Venturo, Patrizia Minardi e Chiara Zaccaro.
Il Gran Premio è realizzato con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Torre Annunziata, Ercolano e Pompei, con il patrocinio morale della Città Metropolitana di Napoli, che l’ha inserita tra le iniziative contro il “sistema” della camorra, con la collaborazione organizzativa del Comitato Fita regionale e con Intercral Campania come partner.
Gli spettacoli sono ad ingresso libero. I biglietti per l’accesso sono distribuiti all’Ufficio Turismo, presso il MAV, in via IV Novembre.

Una scena di “Cristo qui non è disceso” con la Compagnia Talia Teatro di Matera