PROGETTO FONDAMENTA / In Sardegna dal 4 al 7 luglio una nuova tappa del progetto
Appuntamento da giovedì 4 a domenica 7 luglio per la tappa in Sardegna di “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, il grande progetto nazionale che la Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) – leader del settore in Italia con 1500 compagnie aderenti e 25 mila tesserati – rivolge a persone tra i 18 e i 30 anni interessate all’applicazione dei linguaggi teatrali in ambito sociale, come strumento per agire in situazioni di disagio o di fragilità. Il percorso formativo, proposto in questi mesi in tutte le regioni italiane, è realizzato da Fita con l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone come partner ed è cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie ad un apposito bando vinto dalla Federazione.
I giovani iscritti all’evento avranno dunque l’occasione di partecipare ad un workshop di formazione gratuito, che si svolgerà all’Hotel Sa Rocca, in località San Giorgio a Guspini (provincia del Sud Sardegna) e si svilupperà in 18 ore complessive fra giovedì e sabato, articolate in tre moduli: il primo, di carattere informativo/esperienziale, condotto da Matteo Mellano, formatore attivo nel sociale; il secondo, di didattica frontale e laboratoriale (con particolare riferimento al teatro di figura), guidato da Biagio Graziano, educatore musicale e teatrale ed esperto di tecniche di educazione attiva, e Matteo Corbucci, docente di Pedagogia sperimentale all’Università di Roma “La Sapienza”. Nella mattinata di domenica 7, infine, è previsto un incontro pubblico per dialogare sui temi affrontati durante il workshop e ampliare la riflessione al delicato e complesso mondo del terzo settore, recentemente al centro di una revisione normativa, in merito alla quale Fita sta attivamente affiancando i propri aderenti.
«La tappa sarda del nostro progetto – commenta il presidente nazionale Carmelo Pace – è particolarmente attesa dalla nostra Federazione, perché vede il diretto coinvolgimento delle nostre compagnie presenti nella regione. L’adesione al progetto da parte dei giovani è stata entusiastica e siamo certi che qui vivremo un capitolo davvero speciale di Fondamenta, che aprirà la strada ad un legame sempre più stretto con gli amici della Sardegna: un mondo prezioso, ricco di cultura e tradizione, linfa vitale del teatro».