PROGETTO FONDAMENTA / Workshop in Lombardia dal 17 al 19 ottobre
Anche la Lombardia si prepara ad accogliere il Progetto nazionale “Fondamenta”, che la Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) sta rivolgendo in tutta la penisola a giovani tra i 18 e i 30 anni, già attivi in ambito sociale o interessati alla materia. Da giovedì 17 a sabato 19 ottobre, l’appuntamento è fissato a Valmadrera, in provincia di Lecco, dove si svolgerà un workshop gratuito sull’uso del linguaggio teatrale in situazioni di disagio o di fragilità, realizzato in stretta collaborazione con Fita Lombardia e con il Comune di Valmadrera come partner istituzionale.
Il percorso formativo si svolgerà negli spazi del Centro Culturale Fatebenefratelli, sarà dedicato in particolare all’interazione con persone diversamente abili e sarà articolato in diciotto ore complessive, distribuite in tre moduli di carattere informativo/esperienziale, di didattica frontale e di laboratorio, affidati a Roberta Parma e Roberta Giuffrida, operatrici di notevole esperienza nel campo della formazione e dell’educazione alla teatralità.
Chi fosse interessato a candidarsi può scrivere entro martedì 15 ottobre all’indirizzo e-mail lombardia@fitateatro.it o chiamare il numero 33949431989. I partecipanti dovranno raggiungere con mezzi propri il luogo di svolgimento del workshop; l’alloggio (solo per i residenti oltre i 30 km) e il vitto (per tutti) saranno a carico dell’organizzazione.
Il progetto, realizzato da Fita con l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone come partner, è reso possibile dal finanziamento ottenuto dalla Federazione vincendo un apposito bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
«L’esperienza di Fondamenta – commenta Carmelo Pace, presidente nazionale Fita – ci sta confermando quanto il mondo della solidarietà sociale sia vivo e forte in Italia e quanto il linguaggio teatrale rivesta potenzialità straordinarie. In questo quadro, molto viene fatto, ma molto ancora si può e si deve fare, partendo dalla condivisione dei saperi e dalla creazione di una rete di persone, realtà operative e istituzioni: elementi che sono appunto alla base del nostro progetto».
«Per il territorio – afferma la presidente Fita Lombardia, Elisabetta Sala – e per i giovani interessati al sociale o a vivere un’esperienza di teatro che vada al di là di quella artistica, questo progetto può rappresentare davvero una bella opportunità. Sarà anche un’occasione di crescita personale, resa ancora più stimolante dal fatto di condividerla appieno con altri, conoscendosi e apprendendo insieme».