EMERGENZA / DPCM 11 giugno sulla ripartenza: le pagine di maggiore interesse

Il DPCM che vi alleghiamo riproduce in linea di massima – per quanto attiene gli spettacoli e i luoghi dello spettacolo – le disposizioni già comunicate e contenute nei DL n.192020 e n.332020, con alcune precisazioni, per cui ad esso vengono allegati le specifiche linee guida.
La novità è che dette linee guida sono state convenute dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’11 giugno 2020, per cui è superata la difficoltà di orientarsi tra le diverse ordinanza emesse dalle regioni a seguito dell’emanazione dell’ultimo Decreto Legge.
Per una facilità di consultazione, oltre a riportare il testo integrale pubblicato in Gazzetta Ufficiale, vi segnaliamo (visto il testo molto lungo e complesso) le pagine di maggiore interesse per la nostra attività.
Per qualsiasi dubbio, potete sempre scrivere in segreteria e vi sarà fornito un parere sulla questione sottoposta.

IL PROVVEDIMENTO
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 giugno 2020 .
Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale – n. 147 dell’11-6-2020

Pag.6
Art.1

….
m) gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, con il numero massimo di 1000 spettatori per spettacoli all’aperto e di 200 spettatori per spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
Le attività devono svolgersi nel rispetto dei contenuti di protocolli o linee guida idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in ambiti analoghi, adottati dalle regioni o dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome nel rispetto dei principi contenuti nei protocolli o nelle linee guida nazionali e comunque in coerenza con i criteri di cui all’allegato 10 (VEDI pag.140 del DPCM)
Restano sospesi gli eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi o all’aperto quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni di cui alla presente lettera.
Restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso, e, sino al 14 luglio 2020, le fiere e i congressi.
Le regioni e le province autonome, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, possono stabilire una diversa data di ripresa delle attività, nonché un diverso numero massimo di spettatori in considerazione delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi;

Allegato 9
Linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome dell’11 giugno 2020

CIRCOLI CULTURALI E RICREATIVI > PAG.109
Le presenti indicazioni si applicano ai luoghi di ritrovo di associazioni culturali, circoli ricreativi,
club, centri di aggregazione sociale, università del tempo libero e della terza età.

CINEMA E SPETTACOLI DAL VIVO > PAG.114

Le presenti indicazioni si applicano a sale cinematografiche, teatri, circhi, teatri tenda, arene e
spettacoli in genere, anche viaggianti.

PRODUZIONI TEATRALI > PAG.116

Nel rispetto delle misure di carattere generale sopra riportate, le seguenti indicazioni integrative costituiscono indirizzi specifici per il personale impegnato nelle produzioni teatrali e coreutiche (artisti, costumisti, truccatori, regista, assistenti, produttori, tecnici, etc.). Si precisa che, nella fase di sospensione degli spettacoli, le presenti indicazioni valgono per le rispettive prove.

Il DPCM dell’11 giugno 2020