ITAF / Un’apertura in grande stile per il “Tagliavini” di Novellara

Non un semplice spettacolo, ma un vero e proprio evento dedicato alla creazione teatrale, a quel processo che unisce attore e spettatore, rendendoli entrambi  protagonisti: quel processo del quale la pandemia ha bruscamente spezzato i fili, che ora vanno riallacciati, su e giù dal palco.
Con questo senso di rinascita prende vita “D’Istanti Di-Stanze”, progetto artistico che aprirà in maniera tanto originale quanto densa di significato la nuova stagione del Teatro “Tagliavini” di Novellara (Reggio Emilia) da domenica 4 a domenica 11 ottobre, tra prove aperte, allestimenti work in progress, conferenze on-line e attività social,  coinvolgendo attori, spettatori e studenti.

Una grande squadra quella che animerà l’evento, a partire dai giovani della settima edizione di ITAF, il progetto di alta formazione della Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA). Ma con loro anche ex allievi, attori, performer ospiti, narratori per immagini e parole, e naturalmente spettatori, che vivranno lo spazio teatrale in maniera del tutto inconsueta, oltre a studenti di scuole italiane ed estere. Il tutto orchestrato dal direttore artistico di ITAF, Daniele Franci, ideatore di questa avventura multidisciplinare, multimediale e multilivello, che rientra anche nel Progetto Internazionale Teatro Lab, cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna, dal Teatro Tagliavini e dall’Amministrazione Comunale di Novellara.

La scena ricreata all’interno del teatro sarà uno spazio abitativo come tanti, simbolo di quel piccolo mondo domestico che durante il lockdown è stato il nostro unico orizzonte fisico possibile. È qui che si svilupperà “D’Istanti Di-Stanze”, il cui allestimento procederà sotto gli occhi del pubblico che quotidianamente, acquistando un biglietto, potrà assistere dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 alle prove delle singole scene, decidendo quando e per quanto tempo rimanere in teatro. Il tutto sarà raccontato anche attraverso i social, con diari giornalieri affidati alle immagini di Tamara Boscaino e Willemijne Volmer e ai racconti di Laura Alberti, curatrice del progetto “Con le tue parole”. Si fonderà, inoltre, con il lavoro degli studenti dell’Escola Profissional de Comercio Externo di Porto, coinvolti grazie ad un progetto europeo di formazione. Ma vi prenderanno parte anche alcune scuole in Italia, attraverso una videoconferenza attiva che vedrà attori e studenti lavorare insieme, sia pure a distanza, per la realizzazione di alcune scene.

Una volta concluso, “D’Istanti Di-Stanze” si proporrà come una metafora della vita condensata in una sola giornata, dalle prime luci del mattino fino alla notte, in attesa di scoprire un nuovo domani. La restituzione del progetto al pubblico avverrà venerdì 9 e sabato 10 ottobre alle 19.15, alle 20.30 e alle 21.45, e ancora domenica 11 alle 17.15, alle 18.30 e alle 21.45.

Per ITAF 7 parteciperanno Idris Sib, Joseph Tortora e Gabriele Pomettini (Emilia Romagna), Simone Delvino e Francesco Galliano (Puglia), Francesca Mareri (Liguria), Anna Mazza (Piemonte) e Rosa La Manna (Sicilia). Con loro anche gli ex allievi Elia Vignola, Maria Beatrice Papagni, Alessandra Braglia, Lucia Clementi, Alessandra Minchillo e Matteo Ghisolfi. Nel cast anche il maestro preparatore Alex Sanchez; al progetto partecipano inoltre, tra gli altri, il coreografo ospite Hektor Buddja e il regista ospite Manfredi Rutelli.

“Questo straordinario evento – commenta Carmelo Pace, presidente nazionale FITA – è il risultato dell’altissimo grado di qualità e maturità raggiunto dal nostro ITAF. Da sempre, in sintonia con il direttore artistico Daniele Franci, ci siamo impegnati per offrire ai nostri ragazzi una proposta formativa che andasse al di là della tecnica, trasformandosi in un’esperienza più ampia, profonda e coinvolgente. Potersi confrontare oggi con un progetto così articolato, impegnativo e significativo sia sul piano artistico che sociale rappresenta per tutti loro un valore aggiunto straordinario, e per noi la conferma della validità di quanto costruito fino a qui”.

Altre informazioni su “D’Istanti Di-Stanze” nel sito www.teatronovellara.it.