La FITA ricorda Francesco Pirazzoli nella sua amata terra di Romagna
A pochi mesi dalla scomparsa la F.I.T.A. ha ricordato Checco Pirazzoli, indimenticabile componente del direttivo nazionale che per diversi anni ha ricoperto le cariche di tesoriere e segretario.
L’occasione, la prima dopo il lungo lockdown, è stata la Festa Regionale di FITA Emilia Romagna. Il Comitato Direttivo regionale e quello nazionale hanno voluto dedicare una parte della serata per ricordare con affetto e stima la figura di Checco Pirazzoli, invitando la moglie Luisa e le figlie Cristina e Federica. Ad esse è stato consegnato un ricordo creato per l’occasione ed è stato ufficialmente comunicato che una sezione in lingua romagnola del premio regionale “Teatro Grande Amore” sarà da oggi a lui titolata.
Gli interventi della presidente regionale Mascia Bandini e del presidente nazionale Carmelo Pace, che ha portato anche il saluto di tutti i presidenti regionali FITA, hanno richiamato alla mente dei presenti alcuni dei momenti istituzionali ed anche informali che ancora oggi danno la misura del contributo professionale e umano che Pirazzoli ha dato alla comunità della Federazione.
Nel corso della serata, con un lungo e caloroso applauso, è stato ricordato anche Aurelio Angelucci, presidente onorario della FITA, come esempio di quanto essa sia radicata anche per un lunga tradizione nella regione Emilia Romagna.