Codice Terzo Settore / Le modifiche introdotte dal “Decreto Semplificazioni”
Ricordiamo alcune recenti modifiche introdotte dal “Decreto Semplificazioni”
Con la conversione in Legge del c.d. Decreto Semplificazioni (D.L. n. 73/2022 convertito con Legge 4 agosto 2022, n. 122, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 19.08.2022) sono state introdotte alcune modifiche alle disposizioni fiscali contenute nel titolo X del c.d. Codice del Terzo Settore (CTS – D.Lgs. n. 117/2017), nonché agli articoli 16 e 18 del Decreto sulle Imprese sociali (D.Lgs n. 112/2017).
Di seguito riportiamo le novità più rilevanti introdotte dal citato Decreto in materia di Terzo Settore, richiamando la vostra attenzione sull’approfondimento dell’11.10.2022 pubblicato dalla “Fondazione Studi Consulenti del Lavoro”:
- modifiche riguardanti l’articolo 79, commi 2 e 2-bis, del Codice Terzo Settore recanti le disposizioni in materia di imposte sui redditi: si definisce il concetto di costo effettivo rispetto cui parametrare la natura non commerciale degli enti del terzo settore e si prevede che le attività di interesse generale si considerino non commerciali qualora i ricavi non superino di oltre il 6% i relativi costi per ciascun periodo d’imposta e per non oltre tre periodi d’imposta consecutivi
- modifiche al comma 3 dell’articolo 82 rispetto alle imposte di registro, ipotecaria e catastale
- estensione dei benefici fiscali per le liberalità in favore degli enti del terzo settore di cui all’articolo 83;
- sul regime fiscale delle associazioni di promozione sociale (art. 85 CTS)
- sul regime forfetario per le attività commerciali di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato (articolo 86)
- sulla la tenuta e conservazione delle scritture contabili (articolo 87)
- sull’adeguamento alla disciplina europea in materia di aiuti de minimis di cui all’articolo 88 (aiuti de minimis)
- differimento al 31 dicembre 2022 del termine entro il quale devono essere adeguati gli statuti
Qui trovi il testo del D.L. n.73\2022 in G.U.
Qui trovi l’approfondimento della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.