Fiscalità agevolata per il Terzo Settore / Convocato Consiglio Nazionale

La fiscalità agevolata per il Terzo Settore
Convocato sul punto il Consiglio Nazionale del Terzo Settore

A seguito della Confort Letter della Directorate General for Competition della Commissione Europea la Vice Ministro On. Bellucci ha prontamente convocato il Consiglio Nazionale del Terzo Settore, al quale la FITA partecipa con il suo presidente nazionale Carmelo Pace.

Il prossimo 4 aprile si inizierà, dunque, ad avviare il percorso affinchè nel più breve tempo possibile possano essere applicate compiutamente tutte le agevolazioni fiscali previste nel CTS per il terzo settore.

La determinazione di accelerare quanto più possibile i tempi è stata confermata dalla V.Ministero on. Bellucci: “ Il via libera dell’Europa è, a tutti gli effetti, il riconoscimento da una parte dello straordinario valore sociale degli enti e degli operatori che sono impegnati nella solidarietà sociale in Italia. Ma al contempo è anche l’apertura di una via italiana all’economia sociale, un unicum a livello internazionale.”… “La comfort letter è sufficiente a far partire il nuovo regime per il Terzo settore dal 1 gennaio 2026. Quindi si comincia. Non serve nient’altro, se non informazioni che il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali è pronto a diffondere. Già dall’aprile del 2023, poi, abbiamo aperto un tavolo comune con il Ministero delle Finanze e con l’Agenzia delle entrate per chiarire alcuni aspetti del nuovo regime e delle agevolazioni fiscali che saranno in vigore dall’anno prossimo.”

Le premesse, dunque ci sono.

Ricordiamo che varate le misure fiscali diventeranno operativi anche i due regimi fiscali forfettari per gli ETS introdotti dal Codice del Terzo Settore.

Le ODV e le APS potranno beneficiare del particolare regime di favore ispirato al regime forfetario previsto per i contribuenti minori (L.190\2014).

Noi seguiamo attentamente gli avanzamenti, cercando di dare il nostro contributo.

Alle nostre associazioni forniremo indicazioni specifiche quando saranno chiariti alcuni passaggi interpretativi e formali, anche perché il Ministero delle Politiche Sociali sta attivamente lavorando di concerto con il Ministero delle Finanze affinchè le norme siano armonizzate con le altre che regolano il regime fiscale.

Alcuni particolari, in attesa di declinare compiutamente l’applicazione per le nostre associazioni, potete leggerli nell’articolo al link:

https://terzjus.it/articoli/due-regimi-forfettari-su-opzione-per-gli-enti-del-terzo-settore/#