Debutto sabato 18 gennaio, con replica domenica 19, per “Metamorphosis”, lo spettacolo del laboratorio FitaLab di Fita Lazio, andato in scena al Teatro Fàrà Nume di Lido di Ostia (Roma), a conclusione della seconda edizione del festival internazionale “Forme d’Arte”, iniziato lunedì 13 gennaio.
Docenti del laboratorio sono stati Marco Fiorani, Roberto Bendia e Stefania Maccari, che con Andrea Serafini, presidente di Fita Lazio, hanno curato la regia di “Metamorphosis”. Sul palcoscenico sono stati impegnati Virginia Barelli, Monica Chirila, Flavia Fiorani, Lucrezia Montano, Gabriella Napolitano, Adriano Panunzi, Luna Sabba, Nicole Simioli e Alessandro Vitali.
FitaLab e il festival sono stati realizzati con significativi patrocini, tra i quali quelli della Regione Lazio e dell’Ambasciata di Romania, e in collaborazione con Università Nazionale di Arte “George Enescu” Iasi e Colegiul National de Arta “Octav Bancila”, Hellinc Theatre Drama di Atene, Agiscuola, Coepta e altri partner.
La serata di sabato ha visto la presenza di numerose importanti personalità, tra le quali il vicegovernatore della Regione Lazio Daniele Leodori, che ha gratificato i ragazzi del Fitalab di un riconoscimento della Regione e ha avuto parole di grande apprezzamento per il lavoro svolto da FitaLazio con i giovani. Presenti anche, tra gli altri, la direttrice del dipartimento di danza dell’Università George Enescu di Iasi, Emanuela Droghei, Antonio Caliendo, Pasquale Manfredi, Diego Navone, il tesoriere di FitaLazio Annibale Izzo e il consigliere Fulvio Romeo.
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I giovani protagonisti dello spettacolo |
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Nella foto, insieme ai ragazzi del laboratorio, il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, il segretario generale Fita Pasquale Manfredi e il consigliere nazionale dei probiviri Diego Navone, Andrea Serafini e Annibale Izzo di Fita Lazio, la docente del laboratorio Stefania Maccari e la danzatrice e docente dell’Università “George Enescu”.Cristina Todi |
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La locandina dello spettacolo |