GRAN PREMIO DEL TEATRO AMATORIALE / A Lamezia Terme la quinta edizione
Prende il via domenica 3 novembre alle 18, nel rinato Teatro Grandinetti di Lamezia Terme (Catanzaro), la quinta edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale, manifestazione organizzata a livello nazionale dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA) che nella città calabrese, fino al 29 marzo, vedrà sfidarsi le quattordici compagnie vincitrici dei singoli concorsi regionali abbinati alla kermesse, alcuni dei quali ancora in corso di svolgimento. Per la combattutissima gara teatrale FITA si tratta della seconda esperienza come rassegna dal vivo dopo il successo ottenuto, dal 19 gennaio al 18 maggio scorsi, nel triangolo archeologico di Napoli, fra i teatri di Torre Annunziata, Ercolano e Pompei.
Con il patrocinio della Regione Calabria e l’assistenza organizzativa di FITA Calabria e della compagnia lametina I Vacantusi, la rassegna si aprirà dunque con il primo spettacolo in programma, un grande classico del teatro: Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, lavoro firmato dalla compagnia Archivio Futuro di Napoli per la regia di Peppino Colace e vincitore del XV Premio “Campania Felix”, promosso da FITA Campania. Sulla scena saranno impegnati Ornella Girimonte (Filumena), Mario Troise (Domenico Soriano), Gianni Vano (Alfredo), Elena Maggio (Rosalia), Vicky Colace (Diana), Ilaria Troise (Lucia), Errico Piccolo (Umberto), Rassafele Cosentino (Riccardo), Ben Maggio (Michele), Franco Londino (l’avvocato), Annamaria Colace (Teresina), Peppino Colace e Dalila De Marco (garzoni).
I “campioni” regionali arriveranno, oltre che dalla Campania, da Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Marche, Liguria, Basilicata, Puglia, Lombardia, Lazio, Veneto, Sicilia, Emilia Romagna, oltre che dalla stessa Calabria e dalla Toscana.
Il Gran Premio è stato vinto nel 2015 (edizione “zero”) da Acis – Il Sipario di Napoli con “Non sono un gigolò” di Sasà Palumbo, nel 2016 dal Piccolo Teatro di Terracina (Latina) con “Nemici come prima” di Gianni Clementi, nel 2017 da Uomini di Mondo di Ischia (Napoli) con “Sabato, domenica e un’alba” di Corrado Visone da Eduardo De Filippo e nel 2018 dalla compagnia Imprevisti e Probabilità di Formia (Latina) con “Filumena”, sempre da Eduardo De Filippo; la quarta edizione è andata alla Compagnia 70cento di Bari per “Il giorno della tartaruga” di Garinei e Giovannini, con la regia di Gigi Rizzi.
“Il Gran Premio – afferma Pasquale Manfredi, responsabile delle manifestazioni nazionali – si conferma l’evento nazionale più prestigioso della nostra Federazione perché, grazie all’ampia partecipazione e all’entusiasmo del territorio con le selezioni regionali, coinvolge un gran numero di compagnie iscritte alla FITA. Con l’ultima adesione della Toscana, le regioni partecipanti sono ormai quattordici. Anche questa edizione, ospitata dal Comitato Regionale Calabria, che ringraziamo per aver accettato la sfida di ospitare tutti i lavori finalisti, confermerà il pregio artistico degli spettacoli proposti, offrendo al pubblico la vetrina di ciò che ormai il teatro amatoriale FITA è diventato”.
“L’apertura della manifestazione – commenta il presidente nazionale FITA, Carmelo Pace – avviene in un momento di particolare e intensa attività della nostra Federazione: abbiamo appena inaugurato la nostra nuova sede nazionale in via del Gesù a Roma, condivisa con altre organizzazioni di rilievo del settore spettacolo e cultura come Agis, Agiscuola e Federculture; i giovani partecipanti al progetto internazionale ITAF sono appena rientrati dalla sessione finale in Olanda, a Utrecht, dove hanno riscosso ancora una volta grande successo; il progetto nazionale ‘Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale’ sta completando le sessioni in tutte le regioni d’Italia. Ritengo che FITA stia dando un eccellente contributo alle compagnie iscritte e al teatro: diventa sempre più la ‘casa naturale del teatro amatoriale italiano’”.
Biglietti: primo settore/barcacce/palchi centrali, interi 10 e ridotti 9 euro; secondo settore/palchi laterali, interi 8 e ridotti 7 euro; galleria, interi 6 e ridotti 5 euro; i biglietti ridotti sono disponibili per under 18 e over 65. Informazioni e prevendite: segreteria organizzativa, corso Giovanni Nicotera, 237 – Lamezia Terme; tel. 0968 23564 oppure 327 1310708; email: ivacantusi@gmail.com.
Una scena di “Filumena Marturano”, lavoro di Eduardo messo in scena dalla compagnia Archivio Futuro di Napoli |