FITA NAZIONALE / Positivo incontro con il ministro della Cultura, on. Dario Franceschini
Il
ministro della Cultura Franceschini alla Fita:
ministro della Cultura Franceschini alla Fita:
“Facciamo
approvare la legge sullo spettacolo dal vivo
approvare la legge sullo spettacolo dal vivo
e
ragioniamo insieme sulle regole di principio”
ragioniamo insieme sulle regole di principio”
ROMA
– All’insegna della cordialità, del dialogo e della
collaborazione l’incontro con il ministro della Cultura, on. Dario
Franceschini, avuto lunedì 23 ottobre a Roma da una delegazione
della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita), guidata dal
presidente nazionale Carmelo Pace.
– All’insegna della cordialità, del dialogo e della
collaborazione l’incontro con il ministro della Cultura, on. Dario
Franceschini, avuto lunedì 23 ottobre a Roma da una delegazione
della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita), guidata dal
presidente nazionale Carmelo Pace.
La
conversazione tra il ministro e i rappresentanti della Federazione –
leader in Italia nel settore, con oltre 1400 compagnie aderenti e
circa 23mila iscritti – è stata fin da subito incentrata su temi
concreti e di stringente attualità; primo fra tutti il disegno di
legge sullo spettacolo dal vivo, che già nella forma attuale
riconosce il teatro amatoriale come parte integrante del sistema
culturale del Paese: “Un testo – ha sottolineato il ministro –
che è importante venga approvato al più presto, possibilmente entro
la metà di novembre, così da far partire quanto prima i necessari
decreti attuativi”.
conversazione tra il ministro e i rappresentanti della Federazione –
leader in Italia nel settore, con oltre 1400 compagnie aderenti e
circa 23mila iscritti – è stata fin da subito incentrata su temi
concreti e di stringente attualità; primo fra tutti il disegno di
legge sullo spettacolo dal vivo, che già nella forma attuale
riconosce il teatro amatoriale come parte integrante del sistema
culturale del Paese: “Un testo – ha sottolineato il ministro –
che è importante venga approvato al più presto, possibilmente entro
la metà di novembre, così da far partire quanto prima i necessari
decreti attuativi”.
In
quest’ottica, il ministro ha chiesto alla Fita di farsi parte
attiva presso le altre rappresentanze del settore nell’elaborazione
di un documento comune, che ribadisca consistenza, diffusione e ruolo
del teatro amatoriale e che evidenzi l’importanza di arrivare alla
rapida approvazione del disegno di legge in questione: una base di
partenza necessaria, si è detto durante l’incontro, ottenuta la
quale – ha dichiarato l’on. Franceschini – “bisognerà che si
discuta insieme anche a voi, ragionando sulle regole di principio
della materia”.
quest’ottica, il ministro ha chiesto alla Fita di farsi parte
attiva presso le altre rappresentanze del settore nell’elaborazione
di un documento comune, che ribadisca consistenza, diffusione e ruolo
del teatro amatoriale e che evidenzi l’importanza di arrivare alla
rapida approvazione del disegno di legge in questione: una base di
partenza necessaria, si è detto durante l’incontro, ottenuta la
quale – ha dichiarato l’on. Franceschini – “bisognerà che si
discuta insieme anche a voi, ragionando sulle regole di principio
della materia”.
Viva
soddisfazione è stata espressa dal presidente nazionale Fita: ”Da
parte del ministro – ha commentato Pace al termine dell’incontro
– abbiamo trovato non solo attenzione per la nostra realtà, ma
l’apertura immediata di un dialogo concreto, su temi ben precisi e
strategici per il futuro, e con la tanto attesa legge sullo
spettacolo dal vivo come tema trainante. Per parte nostra, non faremo
mancare al ministro la collaborazione che ci ha richiesto in questo
senso e ce ne faremo portavoce già agli ‘stati generali’ del
teatro amatoriale italiano in programma sabato 28 ottobre a
conclusione del 70° Festival di Pesaro”.
soddisfazione è stata espressa dal presidente nazionale Fita: ”Da
parte del ministro – ha commentato Pace al termine dell’incontro
– abbiamo trovato non solo attenzione per la nostra realtà, ma
l’apertura immediata di un dialogo concreto, su temi ben precisi e
strategici per il futuro, e con la tanto attesa legge sullo
spettacolo dal vivo come tema trainante. Per parte nostra, non faremo
mancare al ministro la collaborazione che ci ha richiesto in questo
senso e ce ne faremo portavoce già agli ‘stati generali’ del
teatro amatoriale italiano in programma sabato 28 ottobre a
conclusione del 70° Festival di Pesaro”.
Al
termine dell’incontro, il presidente Pace ha consegnato al ministro
Franceschini la medaglia celebrativa coniata per il 70° di
fondazione della Fita. In rappresentanza della Federazione hanno
partecipato al colloquio anche il vicepresidente Aldo Zordan, i
componenti del consiglio direttivo Giuseppe Minniti, Giunio Lavizzari
Cuneo e Pasquale Manfredi e il direttore artistico della
Federazione, Mauro Pierfederici.
termine dell’incontro, il presidente Pace ha consegnato al ministro
Franceschini la medaglia celebrativa coniata per il 70° di
fondazione della Fita. In rappresentanza della Federazione hanno
partecipato al colloquio anche il vicepresidente Aldo Zordan, i
componenti del consiglio direttivo Giuseppe Minniti, Giunio Lavizzari
Cuneo e Pasquale Manfredi e il direttore artistico della
Federazione, Mauro Pierfederici.
Il ministro della Cultura, on. Dario Franceschini, con la medaglia per il 70° Fita. Con lui, da sinistra, Giunio Lavizzari Cuneo, Aldo Zordan, Carmelo Pace, Giuseppe Minniti, Mauro Pierfederici e Pasquale Manfredi |