Golosamente Terza edizione
Per la terza edizione vengono selezionati 7 ragazzi provenienti da 5 diverse regioni.
Dopo il fenomeno dei migranti, la chiusura dei manicomi e le morti bianche, il tema scelto per la nuova edizione di ITAF è l’anoressia e la bulimia. Lo spettacolo GolosaMente debutta in Belgio in occasione del festival Estivandes. la scuola di alta formazione ITAF viene invitata come ospite al festival della città di Biesko-Biala in Polonia. Lo spettacolo replicherà nel mese di Gennaio 2016 presso il Teatro Golden di Roma, dove gli allievi riceveranno il diploma del presidente nazionale della FITA, avv. Carmelo Pace, e nel mese di aprile 2016 presso il Teatro Franco Tagliavini di Novellara in occasione della serata di inaugurazione del Festival Internazionale Teatro Lab. Silvia Faccini, allieva della prima edizione della scuola, viene scelta dal direttore artistico come maestra preparatrice e assistente.
Lo spettacolo:
“Mangia in maniera tale da mangiare ciò che tu mangi, e non in maniera tale da essere divorato dal tuo pasto”
Golosamente è questo, semplicemente, uno spaccato di vita reale, che non vuol insegnare nulla. Sette ragazzi interrogano la propria nudità esplorando senza retorica anche le terre più desolate dell’animo umano. Quadri in bianco e nero che vorticano ad un ritmo mai costante attorno ad un tema sempre attuale ma che troppo spesso viene messo in sordina, come un suono di violoncello quasi impercettibile, ma presente. Lì nelle vite di molti, ragazzi e adulti.
Un invito, in ultima analisi, sussurrato umilmente: cercare di nutrirsi di un Amore che non rimarrebbe indigesto se preparato per noi stessi.
Da un’idea di Waller Corsi
Con: Flavia Bakiu, Matteo Cernuta, Lucia Clementi, Maria Grazia De Marco, Chiara Salimei, Silvio Pasqualetto, Francesco Veroni
Direzione Progetto: Maria Grazia De Marco
Maestro Preparatore: Silvia Faccini
Direzione Produzione: Meri Zambelli
Direzione Tecnica: Marten Van Der Weele
Fotografo di Scena: Tiziano Ghidorsi
Progetto Grafico: www.g-labs.it
Direzione Artistica: Daniele Franci