News
GRAN PREMIO DEL TEATRO AMATORIALE / Domenica 2 febbraio tocca alla Liguria
Nuovo appuntamento, domenica 2 febbraio alle 20.45, con la quinta edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano FITA, quest’anno ospitato dalla Calabria e inserito nella rassegna Vacantiandu, di scena al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme.
Dopo Campania, Sicilia, Piemonte, Veneto, Marche, Lombardia ed Emilia Romagna, sarà la volta della Liguria con La Quinta Praticabile/Associazione culturale Quante Quinte di Genova, vincitrice del premio regionale FITA “Tre Caravelle”, che porterà in scena lo spettacolo Vero West di Sam Shepard, diretto da Andrea Scarel.
Figli di un padre violento e alcolizzato e di una madre indifferente, crescendo Lee e Austin hanno preso strade assai diverse. Lee, il maggiore, tira avanti tra furti di televisori e combattimenti di cani; Austin è stato capace di costruirsi una vita normale: moglie, casa, figli, macchina e un lavoro come sceneggiatore cinematografico. Ma nonostante ciascuno appaia soddisfatto della propria vita, la realtà è un’altra. Tra birre, whisky e champagne, Austin e Lee mettono a nudo tutta la loro infelicità, la loro insoddisfazione per una vita che in qualche momento del loro passato si sono ritrovati a scegliere. Ed è proprio lo scontro fra le rispettive insoddisfazioni dei due fratelli il “West” di Shepard. Uno scontro che si traduce in una scrittura asciutta e pregnante e in un allestimento essenziale e denso. La lettura scenica è stata focalizzata proprio sulla costruzione dei due personaggi, il metodico Austin e l’istintivo Lee. Il risultato è un “teatro d’attore” libero da sovrastrutture registiche e intrecci complessi. In scena solo attori, personaggi e conflitti umani.
Sul palcoscenico Marco Mesmaeker, Davide Quillico, Rosanna Ricciardi e Andrea Scarel.
Le compagnie in gara al Gran Prmeio sono quattordici, provenienti da altrettante regioni e tutte vincitrici del premio Fita abbinato a livello territoriale. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 29 marzo, sempre al Teatro Grandinetti.
Promosso dall’Associazione teatrale I Vacantusi di Lamezia Terme, Vacantiandu è uno dei progetti culturali con validità triennale finanziati dalla Regione Calabria con fondi PAC 2017-2020.
Info e biglietti: 0968 23564 / 327 1310708; www.ivacantusi.com; ivacantusi@gmail.com.
Una scena di “Vero West” |
GRAN PREMIO DEL TEATRO AMATORIALE / Sabato 25 gennaio di scena l’Emilia Romagna
Nuovo appuntamento, sabato 25 gennaio alle 20.45 al teatro Grandinetti di Lamezia Terme (Catanzaro), con la V edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano per la prima volta in Calabria con 14 compagnie amatoriali provenienti da altrettante regioni e tutte vincitrici di concorsi abbinati al trofeo nazionale, promosso dalla Federazione Italiana Teatro Amatoriale (FITA). Il Gran Premio, pr l’occasione, è inserito nella rassegna teatrale Vacantiandu, manifestazione firmata alla direzione artistica da Diego Ruiz e
Nico Morelli.
Dopo Campania, Sicilia, Piemonte, Veneto, Marche e Lombardia, è la volta dell’Emilia Romagna con la Compagnia Teatrale 3 Stelle di Lugo (Ravenna), che porterà in scena il musical Fatalità a Notre Dame, diretto da Valentina Scentoni.
Lo spettacolo è ispirato alla celebre opera in musica scritta da Luc Plamondon e musicata da Riccardo Cocciante Notre Dame de Paris, basata sull’omonimo romanzo di Victor Hugo.
Nella Parigi del 1482, nella cattedrale di Notre Dame, si consuma una storia d’amore e di passione che ha come protagonista la giovane zingara Esmeralda. Segretamente amata dal campanaro Quasimodo e bramata dal prete Frollo e dal capitano Febo, la giovane diventerà la vittima sacrificale della loro lussuria e del loro opportunismo.
Sul palcoscenico Annalisa Leonetti nei panni della bella e sensuale zingara Esmeralda, per la quale il campanaro di Notre Dame, il gobbo Quasimodo, interpretato da Giampiero Roversi, prova un amore purissimo. Il personaggio del prete Frollo, anch’egli perdutamente innamorato di Esmeralda e da lei respinto, è portato in scena da Daniele Donaddio. Gioele Spagnuolo è Febo, il bellissimo capitano degli arcieri del re, seduttore della zingara e promesso sposo della vendicativa Fiordaliso, interpretata da Isabella Linguerri. Sarà invece Antonio Riccio a dare vita all’eccentrico personaggio del poeta Gringoire, mentre nei panni di Clopin, capo degli zingari e fratello adottivo di Esmeralda, vedremo Massimiliano Montanari. Con loro anche Fabio Montanari e Morgan Roversi, due spietate guardie agli ordini di Febo, e un corpo di ballo formato da Margot Roversi, Francesca Torsiello, Aurora Zanattini, Laura Piccinini, Chiara Comandini e Ilaria Riccio.
Gli aspetti musicali e canori sono stati curati dal M° Alberto Martuzzi.
Lo spettacolo sarà valutato da una giuria. La premiazione si svolgerà domenica 29 marzo alle 18, sempre al Grandinetti.
Info e biglietti: 0968 23564 oppure 327 1310708; www.ivacantusi.com; ivacantusi@gmail.com.
Un momento dello spettacolo della compagnia 3 Stelle, rappresentante dell’Emilia Romagna |
CORTI NELLA CORTE – III EDIZIONE
FITA LAZIO / Conclusione con debutto per FitaLab
Debutto sabato 18 gennaio, con replica domenica 19, per “Metamorphosis”, lo spettacolo del laboratorio FitaLab di Fita Lazio, andato in scena al Teatro Fàrà Nume di Lido di Ostia (Roma), a conclusione della seconda edizione del festival internazionale “Forme d’Arte”, iniziato lunedì 13 gennaio.
Docenti del laboratorio sono stati Marco Fiorani, Roberto Bendia e Stefania Maccari, che con Andrea Serafini, presidente di Fita Lazio, hanno curato la regia di “Metamorphosis”. Sul palcoscenico sono stati impegnati Virginia Barelli, Monica Chirila, Flavia Fiorani, Lucrezia Montano, Gabriella Napolitano, Adriano Panunzi, Luna Sabba, Nicole Simioli e Alessandro Vitali.
FitaLab e il festival sono stati realizzati con significativi patrocini, tra i quali quelli della Regione Lazio e dell’Ambasciata di Romania, e in collaborazione con Università Nazionale di Arte “George Enescu” Iasi e Colegiul National de Arta “Octav Bancila”, Hellinc Theatre Drama di Atene, Agiscuola, Coepta e altri partner.
La serata di sabato ha visto la presenza di numerose importanti personalità, tra le quali il vicegovernatore della Regione Lazio Daniele Leodori, che ha gratificato i ragazzi del Fitalab di un riconoscimento della Regione e ha avuto parole di grande apprezzamento per il lavoro svolto da FitaLazio con i giovani. Presenti anche, tra gli altri, la direttrice del dipartimento di danza dell’Università George Enescu di Iasi, Emanuela Droghei, Antonio Caliendo, Pasquale Manfredi, Diego Navone, il tesoriere di FitaLazio Annibale Izzo e il consigliere Fulvio Romeo.
I giovani protagonisti dello spettacolo |
Nella foto, insieme ai ragazzi del laboratorio, il vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, il segretario generale Fita Pasquale Manfredi e il consigliere nazionale dei probiviri Diego Navone, Andrea Serafini e Annibale Izzo di Fita Lazio, la docente del laboratorio Stefania Maccari e la danzatrice e docente dell’Università “George Enescu”.Cristina Todi |
La locandina dello spettacolo |
PREMIO MECENATE XL 2020
alla FITA in regioni diverse dal
Lazio.
in regioni diverse dal Lazio.Gli spettacoli candidati dovranno essere rappresentati nel periodo dal 31
Maggio al 31 Ottobre 2020.
Premio Mecenate 2020
nella REGIONE LAZIO.
pervenire la loro adesione entro i termini di cui ai successivi articoli. Una
giuria formata da rappresentanti della Compagnia Ad Hoc e/o da rappresentanti
della FITA LAZIO nonché da rappresentanti del mondo dello spettacolo e della
cultura si recherà a visionare tutti gli spettacoli candidati nella data e nel
luogo segnalati dalla compagnia. Sulla base di tale visione verranno attribuiti
i premi.
GRAN PREMIO DEL TEATRO AMATORIALE / Sabato 18 gennaio tocca alla Lombardia
Prosegue al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, la V edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale Italiano, che vede sfidarsi i vincitori dei concorsi Fita abbinati al trofeo nazionale in quattordici regioni italiane. Per l’occasione la kermesse è inserita nella rassegna Vacantiandu, manifestazione firmata alla direzione
artistica da Diego Ruiz e Nico Morelli e alla direzione amministrativa da Walter Vasta.
Sabato 18 gennaio alle 20.45 toccherà alla Compagnia Primadonne di Cremona, in rappresentanza della Lombardia, di scena con Due donne di provincia di Dacia Maraini, per la regia di Marinella Pavanello.
Uno spettacolo tutto al femminile che narra di due donne, Magda e Valeria, che si incontrano in una stanza dopo anni di separazione. Al centro della stanza un inquietante letto con le lenzuola strappate che inghiotte, come un buco nero, le frustrazioni, la rabbia e le insoddisfazioni che le due donne cercano di compensare aggrappandosi ai loro ricordi più profondi.
Come scrive la stessa Dacia Maraini “una storia di amicizia pulita con la varechina… una tenerezza raschiata con una spugna di ferro…una sensualità strigliata con detersivo al limone … una storia femminile cancellata con alcol, cenere, candeggina, sapone”. Una storia attuale, anche se il testo è stato scritto nel 1973, che parla delle ragioni della discordia femminile ma anche della solidarietà e del senso di appartenenza e che invita, oggi più che mai, alla sorellanza. Uno spettacolo “di donne per le donne”, ma anche per gli uomini, perché permetterà loro di capire che, per quante differenze possano separarci, apparteniamo comunque allo stesso genere: quello “umano”.
Sul palcoscenico Maria Angela Bartoli ed Enza Latella.
Lo spettacolo sarà valutato da una giuria. La proclamazione e premiazione dei vincitori del Gran Premio si svolgerà il domenica 29 marzo sempre al Teatro Grandinetti.
Info e biglietti: 0968 23564 / 327 1310708, www.ivacantusi.com e ivacantusi@gmail.com.
GRAN PREMIO DEL TEATRO AMATORIALE / Sabato 4 gennaio i campioni delle Marche
Nuovo appuntamento con la V edizione del Gran Premio del Teatro Amatoriale promosso da Fita nazionale, di scena al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, in Calabria. L’evento rientra nella rassegna teatrale Vacantiandu, direzione artistica di Diego Ruiz e
Nico Morelli, direzione amministrativa di Walter Vasta.
Dopo la Campania, la Sicilia, il Piemonte e il Veneto, sabato 4 gennaio alle 20.45 sarà la volta delle Marche, rappresentata dalla compagnia C.L.A.E.T di Ancona con lo spettacolo “I giusti nel tempo del male” di Svetlana Broz, per regia di Diego Ciarloni.
Si tratta di una prova di teatro civile che racconta con metodo analitico e in tutta la sua drammaticità la guerra nella ex Jugoslavia: uno dei conflitti più assurdi, sanguinosi e dimenticati mai combattuti.
Le quattro storie vere, raccontate dai tre attori-narratori con il solo ausilio di effetti luce e di due grandi maschere, hanno il preciso scopo di traghettare lo spettatore in un non-luogo, o meglio nel luogo della coscienza, dove ognuno sarà chiamato a fare la propria scelta. Perché, come ci insegna la Storia, in ogni guerra, che per eccellenza è il tempo del male, della violenza, della crudeltà, della morte, del dolore, si può scegliere coraggiosamente di operare il bene e di rischiare tutto in nome dell’amicizia, della fratellanza e dell’amore.
È proprio questo messaggio di speranza, che fiorisce in un contesto di assoluta disperazione, il filo conduttore del testo di Svetlana Broz e il motivo che ha indotto il regista Diego Ciarloni a portarlo in scena, quasi fosse un dovere imprescindibile. Sul palcoscenico Angela Ursi, Simona Paolella e Diego Ciarloni.
Promosso dall’Associazione teatrale I Vacantusi di Lamezia Terme, Vacantiandu è uno dei progetti culturali con validità triennale finanziati dalla Regione Calabria con fondi PAC 2017-2020.
Info e biglietti: 0968 23564; 327 1310708; www.ivacantusi.com; ivacantusi@gmail.com.
GRAN PREMIO DEL TEATRO AMATORIALE / Sabato 28 dicembre i campioni del Veneto
Riprendono gli appuntamenti con la rassegna teatrale Vacantiandu, che ospita la quinta edizione del
Gran Premio del Teatro Amatoriale prmosso da Fita nazionale, per la prima volta in Calabria con 14 compagnie vincitrici dei premi regionali abbinati al concorso.
Dopo la Campania, la Sicilia e il Piemonte, sabato 28 dicembre alle 20.45, al Teatro
Comunale Grandinetti di Lamezia Terme approderanno i campioni del Veneto: la Compagnia La
Moscheta di Colognola ai Colli (Verona), che porterà in scena “Ben Hur. Una storia di ordinaria periferia” di Gianni Clementi, per la regia di Daniele Marchesini.
Sergio è uno squattrinato uomo di mezza età, ex stuntman di successo, costretto a fare il centurione
davanti all’Arena per sbarcare il lunario. Si propone per le foto di rito con i turisti ma la concorrenza
è tanta e gli affari iniziano a scarseggiare. Nel frattempo Maria, la sorella separata con cui vive per
dividere l’affitto, telefonista in una chat line erotica, perde il lavoro. Una vita destinata ad una lenta,
inesorabile deriva. L’arrivo di Milan, clandestino bielorusso con uno spiccato istinto imprenditoriale,
improvvisamente rivitalizza la precaria economia domestica e dà nuovo slancio alla coppia in crisi.
O almeno così sembra… Una commedia che, in maniera molto divertente, si misura con la scottante attualità dell’immigrazione anche se, questa volta, in una situazione capovolta in cui l’italiano non è più immigrato sfruttato e schiavo ma padrone sfruttatore di altri immigrati. E, soprattutto, una commedia in cui il confronto di vissuti sideralmente lontani, di personalità opposte, di tre diverse forme di solitudine, darà vita a un finale sorprendente.
Sul palcoscenico Daniela Felzani, Daniele Marchesini e Nicola Marconi.
Lo spettacolo sarà valutato da una giuria. Il nome dei vincitori del Gran Premio si conoscerà domenica 29 marzo al Teatro Comunale Grandinetti.
Promosso dall’Associazione teatrale I Vacantusi di Lamezia Terme, Vacantiandu è uno dei progetti
culturali con validità triennale finanziati dalla Regione Calabria con fondi PAC 2017-2020.
Info e biglietti: 0968 23564 / 327 1310708; www.ivacantusi.com; ivacantusi@gmail.com