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PREMIO ANGELO MUSCO 13° EDIZIONE
PROGETTO FONDAMENTA / FITA MARCHE: workshop gratuito per i giovani dal 4 al 6 aprile
Approda nelle Marche il progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, grande operazione di carattere nazionale che la Federazione Italiana Teatro Amatori sta rivolgendo, di regione in regione, a persone tra i 18 e i 30 anni interessate all’impiego del linguaggio teatrale in situazioni di disagio, fragilità o emarginazione. D’intesa con Fita Marche, dunque, la Federazione proporrà un workshop gratuito in materia da giovedì 4 a sabato 6 aprile, realizzato con i Comuni di Jesi e di Montemarciano, la Coop Coossmarche di Montemarciano e il Liceo Artistico “Manucci” di Jesi come partner, e con un evento conclusivo, aperto al pubblico, fissato per il pomeriggio del 6 aprile.
Articolato in diciotto ore, il workshop si terrà nei locali del Piccolo Teatro di Jesi, in provincia di Ancona e sarà condotto dai docenti Alberto Bonacia, Roberta Corti e Guido Zovico. Con loro i giovani affronteranno un percorso articolato in tre moduli: il primo di carattere informativo/esperienziale; il secondo di didattica frontale; il terzo laboratoriale.
Il bando del workshop è pubblicato nella sezione Fondamenta e le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro le 13 di sabato 31 marzo all’indirizzo e-mail segreteriafitamarche@fitateatro.it, allegando curriculum vitae e copia di un documento di identità e con oggetto “Candidatura workshop Fondamenta”. Una commissione selezionerà i partecipanti, che dovranno raggiungere con mezzi propri il luogo di svolgimento del workshop; l’alloggio (solo per i residenti oltre i 30 km) e il vitto saranno a carico dell’organizzazione.
Già svoltosi in Calabria, Umbria, Piemonte, Sicilia, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Basilicata e Molise e in fase di preparazione a Roma, per una sessione speciale, il progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale” prevede workshop in ogni regione e nelle province autonome di Trento e Bolzano. Realizzato da Fita con l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone come partner, è reso possibile dal finanziamento ottenuto dalla Federazione vincendo un apposito bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
«Gli obiettivi che ci poniamo con questo impegnativo progetto – commenta Carmelo Pace, presidente nazionale Fita – sono molteplici: da un lato offrire ai giovani un’occasione per avvicinarsi al mondo del teatro sociale o per approfondirne gli strumenti, se già attivi in questo settore; dall’altro creare, nel singolo territorio e su scala nazionale, una rete di contatti e un dialogo attivo tra gli operatori e le istituzioni coinvolte in questo ambito, fondamentale per il benessere del singolo individuo e delle comunità».
«Sono veramente lieta – dichiara la presidente di Fita Marche, Federica Bernardini – di poter accogliere nella nostra regione il Progetto “Fondamenta” organizzato dalla nostra Federazione e portato in tutte le regioni italiane. Il Progetto è stato visto con grande interesse dalle nostre compagnie e giungerà nelle Marche con importanti docenti, che saranno a disposizione per tre giorni dei nostri giovani con nuovi approcci al linguaggio teatrale applicabile nel sociale. Con tali premesse – continua la presidente Bernardini – abbiamo trovato subito la piena disponibilità del Comune di Jesi e del Comune di Montemarciano, nella persona dell’assessore Lorenzo Seta, che ha contattato la Coosmarche da molti anni attiva con i ragazzi disabili, e abbiamo inoltre l’adesione del Liceo Artistico “Mannucci”di Jesi come ulteriore partner. Siamo convinti – conclude la presidente Fita Marche – che operazioni di questo tipo distinguono la nostra Federazione e la rendono sempre più importante nel tessuto sociale».
PROGETTO FONDAMENTA / SPECIALE ROMA: un workshop nel nome di Gabriella Ferri
Appuntamento speciale a Roma per “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, progetto nazionale che la Federazione Italiana Teatro Amatori sta dedicando, di regione in regione, a persone tra i 18 e i 30 anni che vogliano affrontare o approfondire l’impiego del linguaggio teatrale in situazioni di disagio, fragilità o emarginazione.
Il Progetto, realizzato in collaborazione con Fita Lazio e il Patrocinio di Roma – Municipio Roma V, si svilupperà all’interno della manifestazione Gabriella Ritrovata: un evento che ha lo scopo di promuovere la ricerca e la pratica degli strumenti artistici ed espressivi per l’inclusione, l’educazione e la formazione dell’uomo, attraverso l’esempio di Gabriella Ferri, donna e artista simbolo della cultura popolare come strumento di integrazione.
Il workshop gratuito si terrà da mercoledì 3 a venerdì 5 aprile. A chiusura della manifestazione, sabato 6 aprile, si terrà lo spettacolo originale di burattini e attori Gabriella Pulcinella, ispirato al percorso umano e artistico di Gabriella Ferri.
Diciotto le ore previste per il workshop, che si terrà nei locali Iocali della Casa della Cultura di Villa de Sanctis, in Via Casilina 665, e sarà condotto dai docenti Biagio Graziano, Andrea Papale e Stefania Maccari. A loro il compito di guidare i giovani lungo un percorso articolato in tre moduli: il primo di carattere informativo/esperienziale; il secondo di didattica frontale; il terzo laboratoriale.
Il bando del workshop è pubblicato nella sezione Fondamenta e le domande di partecipazione dovranno essere inviate entro le 13 di sabato 31 marzo all’indirizzo e-mail lazio@fitateatro.it, allegando curriculum vitae e copia di un documento di identità e con oggetto “Candidatura workshop Fondamenta”. Una commissione selezionerà i partecipanti, che dovranno raggiungere con mezzi propri il luogo di svolgimento del workshop; l’alloggio (solo per i residenti oltre i 30 km) e il vitto saranno a carico dell’organizzazione.
Già svoltosi in Calabria, Umbria, Piemonte, Sicilia, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Basilicata e Molise, e in fase di preparazione nelle Marche, il progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale” prevede un workshop per ogni regione e uno ciascuno nelle province autonome di Trento e Bolzano. Realizzato da Fita con l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il Comitato Fita di Pordenone come partner, è reso possibile dal finanziamento ottenuto dalla Federazione vincendo un apposito bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
«Con l’attivazione di questa tappa speciale a Roma – commenta Carmelo Pace, presidente nazionale Fita – aggiungiamo un tassello significativo al nostro grande progetto Fondamenta, nato per offrire momenti di formazione ai giovani e occasioni di incontro e condivisione fra operatori, istituzioni, mondo della scuola e cittadini. Questa ulteriore sessione di lavoro non fa che confermare la validità del percorso che stiamo portando avanti e l’utilità di “fare rete” in questo ambito».
Bando “Sipario D’Ottobre”
La compagnia Teatrale Arca con Fita Umbria, Ente Palio dei Terzieri e con il patrocinio della Regione Umbria e del Comune di Trevi organizza la
FITA SICILIA / Siglato Protocollo d’Intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale
Firmato un Protocollo d’intesa triennale tra l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e il Comitato siciliano della Federazione Italiana Teatro Amatori. L’importante documento è stato siglato mercoledì 20 marzo nella sede dell’USR, a Palermo, dal direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, Maria Luisa Altomonte, e dalla presidente di Fita Sicilia, Antonella Messina.
Oggetto del Protocollo è «la realizzazione di attività volte a favorire lo sviluppo di Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento che (…) siano rivolte agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Sicilia». Al riguardo e nell’ambito di uno specifico piano di attività che sarà concordato con l’USR, Fita Sicilia si impegna a realizzare Percorsi per le Competenze Trasversali (ex Alternanza Scuola Lavoro), rivolti agli studenti dei Licei e degli Istituti Tecnici e Professionali della regione, mirati a tre progetti in particolare: “Organizzare un evento teatrale”, “Facciamo teatro insieme” e “La burocrazia degli eventi teatrali”, tutti da utilizzare come base per l’attivazione di uno o più Percorsi da sviluppare durante l’anno scolastico ma, eventualmente, anche nel periodo estivo, sempre previa definizione di apposite convenzioni con le scuole coinvolte. Attualmente già quindici associazioni artistiche Fita Sicilia hanno dato la propria disponibilità a realizzare i Percorsi ed altre collaborazioni sono in corso di definizione.
«La definizione di questo Protocollo – commenta la presidente di Fita Sicilia, Antonella Messina – è un importante segnale di attenzione e fiducia da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, che riconosce la solidità, la diffusione e la vitalità della nostra realtà territoriale e della Federazione di cui facciamo parte, leader a livello nazionale nel settore del teatro amatoriale e, a suo tempo, già unica realtà teatrale in Italia ad aver firmato un analogo Protocollo con il Miur. Questa intesa a livello territoriale – conclude la presidente Messina – riconosce il tanto lavoro fatto fino ad oggi da Fita Sicilia per il mondo della scuola e pone le basi per offrire ai giovani concrete occasioni di crescita personale e di approfondimento delle proprie competenze».
Nella foto, da sinistra: per l’Ufficio Scolastico Regionale, i professori Angelo Scalia, Ignazio Testoni e Loredana Giudice, il dirigente Raffaele Zarbo e la professoressa Margherita Carastro; per Fita Sicilia, la presidente Antonella Messina |
GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO / Fita mobilita compagnie e Comitati in tutta Italia
È del regista cubano Carlos Celdràn il “messaggio internazionale” (disponibile in italiano qui) che accompagna l’annuale Giornata Mondiale del Teatro, fissata per il 27 marzo e istituita nel 1961 dall’International Theatre Institute (Iti) dell’Unesco. Dalla sua prima edizione nel 1962, che ebbe come testimonial Jean Cocteau, tanti uomini e donne di teatro hanno avuto l’onore e l’onere di lanciare il proprio invito a diffondere e sostenere il teatro, soprattutto tra i giovani e come strumento di dialogo tra i popoli.
Per questo il “messaggio” viene diffuso attraverso i canali di informazione e letto nei luoghi teatrali del mondo: «Un impegno – commenta Carmelo Pace, presidente della Federazione Italiana Teatro Amatori – che Fita sente profondamente suo: il nostro, infatti, è un teatro che per sua stessa natura nasce dalla gente e si rivolge alla gente, popolare nel senso più alto del termine, e profondamente sociale e civile. Alla luce di questo – continua Pace – quest’anno la Giornata Mondiale del Teatro assume, per la nostra organizzazione, un significato ancora più forte, perché proprio in questi mesi stiamo portando avanti in tutta Italia il grande progetto “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, che credo incarni quanto mai concretamente lo spirito di questa Giornata: perché fa del teatro uno strumento di condivisione e di sostegno ai più deboli e perché trasmette l’amore per il teatro ai giovani, che sono il nostro presente e il nostro futuro».
Eventi tra il 25 e il 31 marzo: una speciale promozione nella pagina Facebook Fita
La Federazione, leader nel settore in Italia con oltre 1500 compagnie e 25mila tesserati, partecipa alla promozione della Giornata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dipartimento per l’Istruzione. Gli spettacoli o eventi realizzati da compagnie Fita tra il 25 e il 31 marzo saranno quindi inseriti nel programma della Giornata Mondiale attraverso un’apposita promozione nella pagina Facebook di Fita nazionale: le associazioni aderenti o i Comitati regionali/provinciali che intendono celebrare la ricorrenza con qualsiasi manifestazione, quindi, possono comunicarlo il prima possibile, inviando a segreteria@fitateatro.it locandina o fotografia dell’appuntamento, specificandone data, luogo e titolo.
4° GRAN PREMIO TEATRO AMATORIALE / Sabato 23 marzo i campioni della Puglia a Ercolano
Con il frizzante spettacolo musicale “Il giorno della tartaruga” di Pietro Garinei e Sandro Giovannini prosegue sabato 23 marzo alle 21, al MAV Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, in provincia di Napoli, il Gran Premio del Teatro Amatoriale: il concorso nazionale indetto dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) con la partecipazione delle compagnie vincitrici dei tredici premi regionali abbinati alla kermesse. A salire sul palcoscenico sarà la Compagnia 70cento di Bari, diretta da Gigi Rizzi, vincitrice del Premio Scena.0 organizzato da Fita Puglia.
La trama – che la formazione, attiva dal 2012, ha riambientato a Bari – ruota attorno a Lorenzo, che nel giorno del suo compleanno si aspetta di ricevere un bellissimo regalo dalla moglie Maria. Ma così non è e la delusione si trasforma nel più classico dei bisticci coniugali. Complice la testardaggine dei due, la lite assume dimensioni sempre più preoccupanti, fra recriminazioni e reciproche minacce di andarsene da casa. Ma lo faranno davvero? O non si ritroveranno, come la loro tartaruga domestica, legati indissolubilmente al loro guscio familiare e, in fin dei conti, più innamorati di quanto non credano?
La compagnia schiera sul palco Rosanna Cassano, Davide De Marco, Vito Di Leo, Tommaso Citarella, Gaia Rimoli, Silvia Micunco, Stefano Siciliano, Mimmo Minafra, Giuseppe Damone, Paola Altamura e Fabiola De Tullio.
Il Gran Premio è realizzato con il patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Torre Annunziata, Ercolano e Pompei, con il patrocinio morale della Città Metropolitana di Napoli, che l’ha inserita tra le iniziative contro il “sistema” della camorra, con la collaborazione organizzativa del Comitato Fita regionale e con Intercral Campania come partner.
Gli spettacoli sono ad ingresso libero. I biglietti per l’accesso sono distribuiti all’Ufficio Turismo, presso il MAV, in via IV Novembre.
Una scena de “Il giorno della tartaruga” di Garinei e Giovannini, con la Compagnia 70cento per la Puglia |
PROGETTO FONDAMENTA / FITA BASILICATA:
Venerdì 15 marzo, evento conclusivo della tappa regionale di “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”, progetto della Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita) finanziato attraverso un bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con partner l’Associazione Nazionale di Azione Sociale (Anas) e il comitato Fita di Pordenone.
In mattinata, al Centro Servizi di Volontariato (Csv) in via Sicilia (ex Ipias) a Potenza, si chiuderà il workshop gratuito di 18 ore, parte integrante dell’iniziativa, organizzato da Fita Basilicata insieme all’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) del capoluogo. Durante il percorso, docenti e allievi hanno approfondito il tema del linguaggio teatrale come strumento di positivo confronto con la diversità e di intervento in situazioni di fragilità individuale e sociale.
“Con il workshop di Fondamenta – commenta Nicola Di Pietro, presidente regionale Fita – abbiamo puntato ad un intervento ludico-pedagogico per offrire un’opportunità di valenza formativa e artistica in contesti di fragilità e non. Il teatro sociale come mezzo per sviluppare la relazione con noi stessi e con l’altro, può risultare interessante anche dal punto di vista occupazionale, con prospettive ed opportunità di inserimento in un settore in forte crescita”.
All’evento conclusivo, che si chiuderà alle 17 con un rinfresco alla Trattoria del Duomo, in via Serrao 8, interverranno, oltre al presidente di Fita Basilicata Di Pietro interverranno la presidente AIPD sezione di Potenza Carmela De Vivo, il presidente nazionale Fita Carmelo Pace ed il responsabile dell’Ufficio Progetti Fita Giulio Ustica.