Partite Iva inattive: chiusura automatica senza sanzioni
Iva inattive da almeno tre anni verranno chiuse automaticamente senza
dichiarazione di cessazione dell’attività
(pacchetto semplificazioni fiscali) ha previsto la chiusura
d’ufficio delle partite Iva di cui risultano titolari i professionisti
o coloro che svolgono attività imprenditoriali e artistiche nel caso in cui
l’agenzia delle Entrate accerti che essi non abbiano esercitato, negli ultimi tre anni, alcuna attività.
sin dal 3 dicembre 2016, ma non è ancora disponibile il provvedimento del
direttore dell’Agenzia delle Entrate che indichi i criteri specifici e le
modalità di applicazione della norma, non ultima la previa comunicazione agli
interessati circa la chiusura della posizione Iva.
delle partite Iva inattive era, prima delle legge indicata sopra, un po’ più
complessa, anche perché si prevedeva l’obbligo, da parte del titolare della
partita Iva, di rendere la dichiarazione di cessazione dell’attività e, nel
caso in cui l’Agenzia delle Entrate verificava la mancata presentazione di tale
dichiarazione, inviava al contribuente una comunicazione di cessazione della
posizione IVA.
dichiarazione di cessazione dell’attività senza validi motivi, il contribuente
era soggetto al pagamento di una sanzione compresa tra € 500 ed € 2000.
semplificazioni” viene, invece, eliminata ogni forma di sanzione in caso
di omessa dichiarazione.
contribuente è prevista – come dicevamo sopra – la previa comunicazione di
chiusura della partita IVA, al fine di poter contestare, eventualmente, le
ragioni dell’amministrazione finanziaria.