La nostra storia Dal 1947 al fianco di chi ama il teatro
Nel 1947, prima a livello nazionale, la Federazione Italiana Teatro Amatori nacque nell’ambito dell’ENAL, l'Ente Nazionale Assistenza Lavoratori.
Come presidenti, il sodalizio ebbe personalità di rilievo del mondo del teatro italiano quali Cesare Guido Viola, Guido Fabbri, Mario Federici e Aldo Nicolaj.
Dopo alcuni anni di non facile convivenza, con la soppressione dell’ENAL nel 1979 la Federazione potè proseguire la propria strada in piena autonomia, riuscendo tra l’altro ad ottenere – grazie alla credibilità raggiunta – un contributo annuale assegnato dal Ministero dello Spettacolo, fino ad allora mai concesso a realtà amatoriali.
In quegli stessi anni, inoltre, strinse significativi rapporti di collaborazione con altre realtà dell’associazionismo, come il Centro Sportivo Aziendale Industriali (CSAIN), l’Associazione Internazionale Teatro Amatori (AITA) della quale fu tra i fondatori, il Comitato Internazionale Teatro Amatori di Cultura Latina (CIFTA) e l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS), cui è affiliata.
Dopo Aldo Nicolaj, la presidenza della Federazione è stata affidata a:
– Aldo Quaranta (1979-1988);
– Enzo Grano (1988-1994), durante la cui presidenza avvenne la trasformazione del Festival Nazionale dei Gruppi, in atto dal 1948, nella Festa del Teatro; nacque il periodico Servoscena e fu istituita la conferenza nazionale dei Quadri Dirigenti;
– Fiammetta Fiammeri (1994-2008), con l’istituzione, tra l’altro, dell’Accademia Giovani del Teatro Italiano, della giuria giovani “Leoncino d’Oro”, in collaborazione con la Biennale di Venezia, e del Festival Nazionale di Viterbo, svoltosi dal 1996 al 2015;
– Carmelo Pace, eletto nel 2008 e attualmente in carica.
Nel corso di quest’ultimo mandato, in particolare, FITA ha ottenuto il riconoscimento come Ente di Promozione Sociale; ha sottoscritto un innovativo protocollo con il MIUR in materia di Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (P.C.T.O); ha firmato una convenzione con l’Università degli Studi di Palermo per la condivisione di azioni in materia di formazione e tirocini per docenti e studenti dell’Ateneo; si è dotata di un ufficio stampa centrale e di una rete di comunicazione diffusa a livello regionale; ha istituito un apposito ufficio specializzato nel reperimento di finanziamenti a sostegno di progetti elaborati da associazioni affiliate o Comitati della Federazione; ha vinto un bando del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali realizzando in tutte le regioni italiane, tra la fine del 2018 e del 2019, il progetto nazionale “Fondamenta – Una rete di giovani per il sociale”; ha modificato il proprio statuto alla luce della nuova normativa per il Terzo Settore, affiancando i propri iscritti in questo delicato passaggio.