E’ la prima ricorrenza della legge che istituisce la “Giornata Nazionale dello Spettacolo”, voluta come un’occasione per celebrare lo spettacolo in tutte le sue forme, gli artisti e i lavoratori del settore e per “promuovere lo sviluppo, la diffusione e la fruizione dello spettacolo”, nonché riconoscere “il suo ruolo sociale e il suo contributo allo sviluppo della cultura e all’arricchimento dell’identità culturale e del patrimonio spirituale della società italiana.
Si aggiunge alla “Giornata Mondiale del teatro”, che interessa un ambito più circoscritto dell’intero settore e viene celebrata in tutto il mondo.
Visti i tempi di approvazione (avvenuta pochi giorni or sono) nella sua prima ricorrenza non è stato possibile promuovere una programmazione organica di eventi celebrativi da parte della nostra Federazione.
Desideriamo comunque segnalarla nel suo significato simbolico, specialmente in un periodo delicato come quello attuale, contrassegnato dalla pandemia, a causa della quale il settore spettacolo ha tanto sofferto.
Rimane un importante segnale di sostegno delle rivendicazioni legittime dell’intero settore e dei lavoratori dello spettacolo. L’auspicio è che la rinnovata attenzione verso lo spettacolo abbia definitivamente convinto tutti dell’importanza di tale settore, che rappresenta una risorsa di alto profilo del Paese, e che la ripartenza, per la quale tutti abbiamo dato un rilevante contributo, non lo faccia ricadere nell’oblio o nella marginalità in cui era già stato relegato nel periodico pre pandemico.
La Giornata Nazionale dello Spettacolo e il contenuto della legge istitutiva sono ispirate al principio sancito dall’art.9 della nostra Costituzione che dispone che la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura: e lo spettacolo è cultura, oltre a costituire una risorsa di lavoro ed economica. E noi più di tutti siamo consapevoli come lo spettacolo in ogni sua forma,e quindi anche quando è prodotto dal settore non professionistico, crea lavoro ed economia.
La celebrazione ogni anno sarà importante non certo per ricordare a noi che lo spettacolo ha un grande valore sociale ed economico, ma perché se ne ricordino coloro che per il loro ruolo hanno il dovere di dare concreta attuazione attraverso leggi e provvedimenti amministrativi ai condivisibili principi enunciati ancora una volta anche con la legge istitutiva della Giornata Nazionale dello Spettacolo.
Sono certo che, al di là della Giornata, il 24 ottobre come ogni giorno dell’anno le nostre associazioni, i nostri attori, registi etc. celebreranno lo spettacolo facendo Teatro e creando le condizioni perché il Teatro oltre che spettacolo e cultura, sia anche uno strumento di integrazione e di riscatto sociale per i meno fortunati e per i dimenticati.
Per questo siamo contenti dell’istituzione di questa Giornata: ogni anno il 24 ottobre saremo pronti a celebrare questa ricorrenza, soprattutto per ricordare agli altri il valore dello spettacolo!
Buon Teatro a tutti.
Il Presidente Nazionale F.I.T.A.
Carmelo Pace
Qui il testo della legge istitutiva